lunedì 17 giugno 2019

Consigli per un week end a Praga


Sono appena tornata da una gita a Praga e non posso dire di essermi risposata in quanto ho girato come una forsennata, per riuscire a vedere tutto ciò che mi ero prefissata, in compenso sono molto soddisfatta.

Si tratta di una città moderna, al passo con i tempi, piena di servizi e anche ricca di storia; per finire in bellezza, i prezzi sono accessibili e il cibo ottimo. C'è da dire, però, che io ho visitato solo il centro nevralgico del turismo praghese: Mala Strana, Nove Mesto e Stare Mesto, quindi non so se anche i quartieri periferici e le altre città della Repubblica Ceca siano altrettanto accoglienti. Al fine di dissipare questi miei dubbi occorrerà un altro viaggio, ma per il momento, mi limito a darvi dei consigli su come girare al meglio le zone di Praga che ho visitato.

Si solito, prima di partire per qualsiasi viaggio, ricerco su guide e in rete, tutte le informazioni di cui avrò bisogno per vivere senza stress la mia vacanza ma non posso prevedere tutto, quindi, quando partite sappiate che una volta giunti sul luogo scoprirete sicuramente altre cose da fare e da vedere.

Come arrivare

L'aeroporto di Praga è molto grande e moderno servito da differenti compagnie aeree quindi troverete, senz'altro, dei voli che partono dalla vostra città o da località vicine. Dall'Italia giungerete al Terminal 2, dedicato alle partenze e agli arrivi per stati facenti parte dell' accordo di Schengen. Per raggiungere la città dovrebbe esserci uno shuttle, ma non avendolo trovato  ho scelto l'opzione B: autobus 119 che passa ogni 5 minuti e si ferma proprio davanti al terminal, questo vi porta alla fermata della metro verde: Nádraží Veleslavín. Da qui dirigetevi  verso Depo Hostivar e dopo 6 o 7 fermate raggiungerete il centro.
Vi consiglio, prima della partenza, di stampare una mappa della metro e, se la trovate, anche una dei tram che si equivalgono alla metropolitana per velocità, ma camminano sopra alla terra.
Vi rimando al capitolo dedicato per quanto riguarda il costo dei biglietti e come gestire le corone.

Cosa visitare

Qui di seguito i luoghi che ho deciso di vedere assolutamente, li ho divisi per quartiere e ho scelto quelli più in linea con i miei interessi

Mala strana - Piccolo quartiere

Mala Strana è un quartiere caratteristico collegato, tramite il ponte Carlo, alla città vecchia,(Stare mesto), l'attrattiva principale è il castello che si trova su un'altura, infatti domina tutta la città. Anche se ha questo nome, in realtà, non è propriamente il castello che tutti ci immagineremmo, con guglie, feritoie e ponti levatoi, ma si tratta più che altro di una città fortificata, con vari luoghi d'interesse al suo interno. È una meta molto turistica e si può raggiungere sia in metro, dalla quale si devono fare circa 600 metri in salita per raggiungere l'ingresso, o con i più comodi tram 22 e 23, ma anche altri numeri che ora non ricordo, questi vi lasciano proprio davanti ai controlli e vi permettono di fare anche un giro molto suggestivo, attraversando parchi e strade caratteristiche.


Per entrare occorre passare attraverso dei metal detector e vi ritroverete in ampi spazi accessibili gratuitamente, se volete, però, entrare a visitare i singoli edifici, che sono ben 10, dovete fare il biglietto. Potete scegliere quelli combinati o quelli singoli. Io ho optato per l'opzione A, ma anche quella B è molto valida, questi hanno il costo rispettivamente di circa 12 e 10 euro, valgono per 2 giorni consecutivi e permettono l'ingresso in ogni edificio una volta solamente. 

I luoghi da visitare sono:
  • cattedrale di san Vito, un'immensa chiesa gotica con vetrate colorate, davvero bellissima. A me è successo di trovare fila per entrare ma non fatevi scoraggiare, questa scorre velocemente.
  • Vicolo d'oro, una vietta piena di case colorate in miniatura. Prima era la sede dei tiratori scelti ma poi è diventato il posto che ospitava gli orafi, da qui prende il suo nome. Su una casetta azzurra troverete una targa, qui visse Kafka per un periodo della sua vita. Anche se si stratta di un posto caratteristico ora è estremamente commerciale perché ogni abitazione ospita un negozio.
  • Antico palazzo reale dove vedere vari ambienti alcuni dei quali spogli.
  • Museo della storia del castello, molto interessante, ripercorre la storia del sito dove sorge il castello dall'epoca preistoria a oggi; è ricco di reperti e oggetti caratteristici di ogni epoca.
  • Basilica di san Giorgio, una piccola chiesetta, in confronto all'imponente san Vito, che ospita le reliquie di santa Ludmilla.
  • Palazzo Rosenberg, dotato di un ampio salone per feste, banchetti e tornei di cavallo, ci sono anche altre sale da vedere e un bellissimo balcone panoramico.

Da sottolineare il fatto che in questo complesso sono perenti numerosi bar e ristoranti, le toilette sono a pagamento, occorre una moneta da 10 corone per entrare. Ogni ora, inoltre, c'è il cambio della guardia arrivate un po' prima a una delle porte d'ingresso per vederla.

Come scenderete dal castello per tornare al ponte Carlo fate una sosta sulla penisola di Kampa occupata da un tranquillo e lussureggiante parco in riva al fiume. Qui potete ammirare alcune statue del museo di arte contemporanea, che io ho deciso di non visitare per mancanza di tempo.


Arrivando vi imbatterete in un muro ricoperto di scritte è il memorial al John Lennon che negli anni è diventato anche il simbolo di rivolta politica dei giovani praghesi che ora continuano a riempirlo con frasi e disegni. Vicino a questo troverete l'ultimo mulino ad acqua rimasto a Praga si trova in un canale detto del diavolo, a causa di un'antica leggenda.



Siccome avevo il biglietto combinato del Museo Nazionale, di cui vi parlerò in seguito, ho approfittato per fare una visita al Museo della musica che si trova nei pressi dell'isola di Kampa. Una visita in questo luogo vale senz'altro la pena, mi è piaciuto moltissimo. Al piano terra, adesso (Giugno 2019), c'è una mostra temporanea sulla musica pop degli anni '60, '70 e '80, in cui poter ascoltare dischi, vedere video e provare strumenti elettronici; mentre al primo piano, c'è l'esposizione stabile. Qui si possono ammirare vari i tipi di strumenti: quelli a fiato, quelli a corda, carillon e quelli elettronici. Durante la visita vi imbatterete in molte istallazioni interattive e la possibilità di ascoltare con delle cuffie i suoni di ogni strumento.

Mala strana comprende anche la collina di Petrin si tratta di un immenso parco ben curato sulla cui sommità si è tenuta l'esposizione universale del 1891. Si può risalire la collina a piedi o usare la comoda funicolare che altro che non è che un treno che cammina in salita. I biglietti sono gli stessi degli altri mezzi pubblici, come vi spiegherò in seguito. 
Scendete all'ultima fermata e vi ritroverete immersi in un giardino fiorito, se lo visitate in estate, con rose e molti altri tipi di piante. Girando a sinistra troverete l'osservatorio che si può visitare al prezzo di 90 CZK e avere l'opportunità di osservare il cielo. Io però mi sono diretta a sinistra e dopo un breve tratto a piedi ho incrociato la torre panoramica simile ad una tour Eiffel in miniatura, si può salire a piedi per il costo di 150 CZK.



Qui è possibile pagare solamente in contanti. Raggiungerete agevolmente il primo piano e poi potrete continuare la salita fino alla punta. Ci sono due rampe di scale elicoidali in legno così chi sale non incontra quelli che scendono. Occasionalmente troverete delle panche per riposarvi. Sconsiglio questa esperienza a chi soffre particolarmente di vertigini, infatti la scala ha una ringhiera in ferro e la torre essendo in caso di vento oscilla leggermente ma dall'altro si gode di un paesaggio spettacolare.




Quando scendete, nel singolare edificio che trovate a un lato, potete visitare il labirinto degli specchi, l'entrata è a pagamento costa 90 CZK, e anche qui si può pagare solo in corone; il percorso è breve ma divertente: si cammina in mezzo a una moltitudine di cristalli riflettenti che creano molte illusioni ottiche, nel'ultima stanza ci sono anche degli specchi deformanti che fanno fare moltissime risate.

Stare mesro - città vecchia

La città vecchia è collegata con Mala Strana tramite il ponte Carlo,  una delle attrazioni più conosciute della città e, manco a dirlo, uno dei luoghi più affollati di persone. A tutte le ore con varie condizioni meteo troverete sempre bancarelle e giovani che vi lasciano volantini. 


Sul ponte ci sono moltissime statue alcune delle quali sono delle riproduzioni, perché le originali sono state portate via dal fiume. Da Stare Mesto guardando sulla destra troverete un numero: 135797531, si tratta della data e l'ora in cui venne posata la prima pietra, è un numero palindromo che serve per proteggere il ponte da eventuali distruzioni. Da qui avrete potuto capire che questo è un luogo pieno di simbologie, infatti, avanzato vedrete delle targhe ai piedi di alcune sculture con dei particolari in bronzo lucidi in quanto sono costantemente toccati dai turisti, i particolari più consumati sono:
  • san Giovanni Nepumoceno, venne fatto uccidere dal re Venceslao ma non gli confessò mai il segreto che gli aveva detto sua moglie. Tempo dopo venne ritrovata la sua lingua ancora rossa e piena di sangue, toccare la sua icona porterebbe fortuno e aiuterebbe i turisti a tronare a Praga.
  • un cane e una donna di cui non ho trovato nessun significato, se qualcuno sa il perché si strofina la mano su di loro scrivetemelo nei commenti

Ai due lati del ponte ci sono delle torri sulle quali si può salire, se siete interessati a vedere la città dall'alto sappiate che c'è un biglietto che vi permette di salire sulle principali torri di Praga.

Vi sto descrivendo Praga al ritroso cioé dal castello fino alla torre delle polveri,questa è la via reale proprio perché serviva per raggiungere la dimora dei nobili. Il successivo luogo d'interesse che s'incontra è il vecchio municipio con la torre dell'orologio. Quest'ultimo è un altro simbolo della città, come potete perdervi lo spettacolo offerto ogni ora, dalle 9.00 alle 23.00, dal movimento delle varie figure che si trovano ai lati del quadrante astronomico astronomico. Vedrete la processione degli apostoli che si conclude il canto del gallo accompagnata dai movimenti delle 4 figure più in basso. 


Vi consiglio caldamente anche di visitare il complesso del municipio, recatevi alla biglietteria del primo piano e prenotate una visita guidata, questa è compresa nel costo del biglietto che è di circa 10 euro a persona, c'è anche quella in italiano, che parte a differenti orari. In questo modo, oltre che visitare la torre accessibile sia con rampe che con un futuristico ascensore, potrete sentire la storia del palazzo, vedere i vari ambienti, compresi i sotterranei e vedere il movimento dell' orologio dall'interno.



Nella piazza antistante al municipio  potete visitare anche la chiesa di Santa Maria di Tyn, basta passare sotto al palazzo che vedete davanti alla sua imponente facciata, non fate caso a negozi e ristoranti, l'ingresso della chiesa è proprio lì. 


Se siete amanti delle chiese o delle reliquie qualche metro più in là troverete la chiesa di San Giacomo, aperta solo di mattina accoglie un braccio mummificato di un ladro che voleva rubare i tesori della madonna.

Se la giornata è fredda o dovete aspettare, fate un salto al nuovo municipio, entrando dall'ingresso principale non salite le scale ma girate a destra o a sinistra e, dopo un lungo corridoio, incontrerete gli ascensori senza porte che non si fermano mai molto divertenti e particolari.

Proseguendo il vostro cammino vi troverete all'inizio della via reale caratterizzata dalla torre delle polveri e il teatro dell' opera in stile liberty.

Nove Mesto - città nuova

La città nuova si chiama così ma non vi immaginate grattaceli e palazzi futuristici, un suo luogo caratteristico è l'immensa piazza san Venceslao, dominata dal museo nazionale e dalla statua di Venceslao a cavallo. Io avevo l'hotel in questa zona e mi sono trovata benissimo in quanto ho potuto girare tutto a piedi, ho preso i mezzi solo per recarmi al castello e sulla collina di Petrin.

Il museo nazionale vale senz'altro una visita anche se attualmente una parte è in restauro ma il palazzo è molto bello e si possono visitare due mostre davvero interessanti:
  • 2 x 100 dove si trovano delle "gabbie" di oggetti di pregio associati per tematiche;
  • narodinim muzeo, cioè un'esposizione che parla della storia della cecoslovacchia con molti oggetti di uso quotidiano, interessante per capire la storia del paese.
  • c'è anche un immenso scheletro di balena


Il biglietto costa sui 10 euro ma permette l'ingresso a 5 musei, quello nazionale comprende anche la struttura moderna che si trova affianco che ospita mostre temporanee, io ho vista quella dedicata ai celti. Con lo stesso potete entrare anche al:
  • museo della musica
  • museo cultura asiatica americana e nativo americana
  • memoriale della liberazione
  • museo etnografico.

Con 4 euro in più potete visitare anche la cupola a degli orari prestabiliti.

Vi consiglio di fare una passeggiata nel quartiere nuovo qui incontrerete:
  • la casa danzante vicino al fiume, sulla quale si può anche salire
  • la scultura di Kafka, un' enorme testa rotante argentata che si compone e scompone grazie ad un motorino.



Vi esorto, inoltre, a entrare nelle tante gallerie in giro per Praga, oltre a scovare negozietti interessanti, accorcerete il vostro percorso e troverete cose particolari, ad esempio in quella chiamata Lucerna, a lato di piazza san Venceslao, c'è un enorme scultura con un cavallo attaccato al soffitto e san Venceslao che lo cavalca, è una rivisitazione in chiave moderna di quella che sta in piazza.


Dove mangiare

Vi consiglio, quando andate in un paese differente dall'Italia di evitare come la peste il cibo italiano, non fatevi tentare né da pizza né da pasta e tantomeno dal caffè, ma adottare, almeno in parte, le usanze del luogo. Un altro consiglio è quello di non sedersi ai tavoli di locali e ristoranti nelle grandi piazze o nei luoghi d'interesse, ma imboccare stradine secondarie e scegliere localini meno commerciali.

Io ho mangiato principalmente piatti tipici come: goulash, cotoletta impanata  che si chiama rizek, patate ripiene con carne affumicata, plnene bramborove, la torta Medovnik con miele e noci, ecc. Mi rendo conto che questi non sono cibi vegan ma, non preoccupatevi, in giro ci sono molti ristoranti che danno alternative in questo senso o sono dedicati esclusivamente a questa cucina. Per andare sul sicuro potete scegliere uno dei tanti posti orientali che si trovano a ogni angolo della città.

Qui di seguito i locali che ho frequentato in cui mi sono trovata molto bene
  • Amos, nella zona della città vecchia, ho preso le patate ripiene e uno strudel con gelato;
  • Ferdinanda, ci sono vari locali con questo nome in città, sono una catena, io sono andata a quello nel quartiere nuovo, ho preso uno spiedino di carne e pancetta con patate fritte;
  • Resturace Mlejnice, spettacolare, personale gentilissimo e arredamento caratteristico; qui fanno il goulash nella pagnotta di pane migliore di Praga. Io ho assaggiato anche la loro limonata home made che non è per niente male. Arrivate prima delle otto, è sempre molto pieno, aspettate pazientemente in fila prima o poi vi faranno entrare;
  • U labutì, vicino al castello, economico e buono il personale parla anche italiano, io ho preso cotoletta e zuppa di cavoli con salsiccia;
  • una tappa che non potete mancare è quella al Grand Cafe Orient, si trova al primo piano di un palazzo nella città vecchia ed è un caffè cubista. Non vi lasciate intimorire dall'aria scocciata dei camerieri si mangia davvero bene, io ho preso una torta Medovnik e una brocca d'acqua con menta e limone. Si possono fare anche pranzi più sostanziosi e si paga solo i contanti.


Mi sono fatta tentare da un trdlo, una sorta di cannolo che potete riempire con ciò che volete non è proprio tradizionale ma è buono.
I prezzi in tutti locali che ho citato vanno dai 10 ai 15 euro a persona, e sappiate che la birra costa circa 2,50 mentre l'acqua un po' più costosa, parte dai 3 euro, con questo non vi sto dicendo di ubriacarvi XD.

Le corone e il cambio

La repubblica ceca, nonostante sia in Europa, non ha l'euro. Io ho seguito numerosi consigli che ho sentito in rete ma qui dirò la mia: è inutile cambiare le corone in Italia perché dovunque potete trovare bancomat o ATM dove ritirare contanti. Quindi dotatevi di una carta prepagata come la poste pay e starete a posto. In qualunque macchinetta dove ritirerete i soldi ci sarà una commissione di 5 euro quindi cercate di ritirare una somma cospicua, ad esempio 300 CZK, che sono all'incirca 120 euro. La maggior parte degli esercizi, tranne quelli, che ho esplicitamente segnalato nell'articolo accettano la carta.
In alternativa, alcuni negozi ritirano anche gli euro facendo un tasso di cambio meno conveniente, non cambiano 1 euro per 26 corone ma 1 euro per 20 o 22 corone. C'è ancora un'altra alternativa: gli sportelli cambiavaluta ma non li ho provati quindi non vi so dire.

Come spostarsi

Se avete un hotel abbastanza centrale, a Praga 1 o 2, cioè al quartiere nuovo o nella città vecchia potete benissimo spostarvi a piedi, se avete bambini piccoli o non volete stancarvi molto i mezzi sono super efficienti.
Potete fare il biglietto da 90 minuti al costo di circa 1,20 euro o quello da 30 minuti a circa 90 centesimi. E' disponibile anche l'abbonamento che vale 24 ore dalla vidimazione, al costo di 4 euro, o quello che dura 72 ore al costo di circa 11 euro. 
Mi raccomando prima di entrare nella metro o, appena saliti sul tram, timbrate sempre il titolo di viaggio altrimenti sarete soggetti a multe. 
Potete acquistare i biglietti negli esercizi convenzionati o, più comodamente, nelle tante macchinette gialle poste nella metro o nella fermata dei tram, qu potete pagare anche con la carta.

Se avete seguito qualcuno dei miei consigli o avete altri da suggerirmene lasciate un commento.

Grazie

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